Pyongyang, 28 marzo (KCNA) — Kim Jong Un, Segretario Generale del Partito del Lavoro di Corea e Presidente della Commissione per gli Affari di Stato della Repubblica Popolare Democratica di Corea, ha diretto l’opera di installazione di testate nucleari su missili balistici il 27 marzo.
Erano presenti Hong Sung Mu (primo vicedirettore dipartimentale del Comitato Centrale del PLC) e altri funzionari del Dipartimento dell’Industria delle Munizioni del CC del Partito, dell’Istituto di Armi Nucleari e dell’Ufficio Generale Missilistico.
L’Istituto di Armi Nucleari della RPDC ha fatto rapporto a Kim Jong Un a proposito del lavoro e della produzione degli ultimi anni diretti al potenziamento sia qualitativo che quantitativo della forza nucleare della RPDC, in base all’orientamento sullo sviluppo di armi nucleari e alla politica strategica definiti all’VIII Congresso del PLC e alla VI sessione plenaria dell’VIII Comitato Centrale.
Si è informato in dettaglio circa i mezzi per l’applicazione di armamenti nucleari, le specifiche tecnologiche e le caratteristiche dell’operatività strutturale delle nuove armi tattiche nucleari in base al proposito delle operazioni e degli obiettivi, l’intercambiabilità con diversi sistemi d’arma ecc. Ha altresì appreso del lavoro di informatizzazione del sistema di gestione combinato delle armi nucleari statali Haekbangasoe, la cui accuratezza scientifica, affidabilità e sicurezza sono state rigorosamente dimostrate nell’ultima esercitazione tattica congiunta simulante un contrattacco nucleare.
Ha quindi esaminato il piano e gli ordini scritti per le operazioni di controffensiva nucleare.
Ha molto apprezzato gli incessanti sforzi dell’istituto per il potenziamento della nostra forza nucleare in una forza affidabile in grado di far fronte a qualsiasi emergenza nucleare, coerentemente col piano strategico e il lavoro del Comitato Centrale del Partito sulla combinazione e la messa in opera delle armi nucleari tramite mezzi differenti in spazi operativi diversificati, e per i grandi successi che ha raggiunto.
Affermando con grande emozione che abbiamo impavidamente intrapreso un cammino impervio e lungo per dotarci del nucleare, egli ha chiarificato ancora una volta che il nemico con cui la nostra forza nucleare dalla potente deterrenza si confronta non sono uno Stato o un gruppo specifico, ma la guerra e il disastro nucleare stessi, e che la linea del nostro Partito sull’allargamento della forza nucleare mira a difendere da cima a fondo la sicurezza eterna dello Stato e la pace e la stabilità regionali.
Indicando che non dovremo mai accontentarci nel lavoro di consolidamento della posizione di rappresaglia speculare della nostra forza nucleare e che dovremo continuamente impegnarci per potenziarla costantemente, ha detto che allorquando saremo irreprensibilmente preparati a usare il nucleare in ogni momento e in ogni luogo, delle armi nucleari non si farà mai più uso, e che se la potente e superiore forza nucleare che oltrepassa qualsivoglia immaginazione è pronta a una postura offensiva, il nemico ci temerà e non oserà provocare la sovranità e il sistema del nostro Stato e il suo popolo.
Notando che l’istituto e il settore dell’energia atomica dovrà espandere in maniera lungimirante la produzione di materiale nucleare per armamenti al fine di attuare integralmente il piano del Comitato Centrale del Partito sull’esponenziale incremento dell’arsenale nucleare e sull’accelerazione della produzione continua di potenti armi nucleari, ha definito i compiti fondamentali che si presentano all’istituto e al settore sopramenzionati.
Gli scienziati e i funzionari dell’istituto, ancora una volta diretti personalmente da Kim Jong Un, hanno preso una decisione d’ardente lealtà di restare sempre fedeli all’importante missione assegnata dal Partito e dalla rivoluzione, dal Paese e dal popolo, di produrre dei potenti armamenti nucleari come si confà agli affidabili “combattenti nucleari” del nostro Partito e difendere così con valore la sacra causa della rivoluzione jucheana.








Published on the page https://www.gamadilavoce.it/rpdc.html in the KIM JONG UN section. Warm regards, Prof. Roberto Gessi Director of La VOCE (broadcast organ of the G.A.MA.DI.: DIALECTIC MATERIALIST ATEIST GROUP)