Lo stimato compagno Kim Jong Un ha ispezionato la NADA

Pyongyang, 19 aprile (KCNA) — Kim Jong Un, Segretario Generale del Partito del Lavoro di Corea e Presidente della Commissione per gli Affari di Stato della Repubblica Popolare Democratica di Corea, ha ispezionato la Direzione Nazionale dell’Esplorazione Spaziale (NADA) il 18 aprile.

È stato accompagnato da Pak Thae Song (segretario del Comitato Centrale del PLC), Kim Jong Sik (vicedirettore dipartimentale del CC), Kim Sung Chan (rettore dell’Università Kim Il Sung e ministro dell’Istruzione Superiore presso la Commissione Didattica), Pak Ji Min (rettore del Politecnico Kim Chaek), quadri dirigenti delle istituzioni di ricerca didattiche e scientifiche, tecnici ed esperti nel settore degli studi sulla telecomunicazione tecnico-scientifica e ufficiali in comando del dipartimento di intelligence tecnica presso l’Ufficio di Ricognizione Generale dell’Esercito Popolare di Corea.

È stato accolto sul posto dai funzionari dirigenti della NADA e dell’Accademia delle Scienze della Difesa.

Visitando l’istituto di ricerca sulle scienze dello spazio, il centro di collaudo in ambiente spaziale e altri luoghi, egli si è informato in dettaglio sull’opera di svolgimento dei compiti immediati della ricerca scientifica definiti dalla lungimirante politica del Partito sulla conquista dello spazio a proposito dello sviluppo a lungo termine dell’industria aerospaziale del Paese, e sugli ultimi progressi compiuti dal settore delle scienze dello spazio nello sviluppo di tecnologie di punta e nella produzione.

Lo stimato compagno Kim Jong Un ha elogiato i notevoli successi ottenuti dalla NADA nei principali studi sulla tecnica e la scienza dello spazio volti a raggiungere gli obiettivi immediati e a lungo termine della politica aerospaziale definita all’VIII Congresso del Partito, alla V e alla VI sessione plenaria dell’VIII Comitato Centrale.

Facendo notare che lo sviluppo dell’industria aerospaziale riveste un significato molto grande nell’edificazione di una potenza economica socialista la cui crescita sia messa in moto e garantita dalla scienza e dalla tecnologia, egli ha definito i compiti fondamentali da svolgere per espandere radicalmente la scienza e la tecnica aerospaziali.

Ha osservato che la salda posizione del PLC e del governo della RPDC è quella di portare a compimento, su base prioritaria, i preziosi e avanzati piani di sviluppo aerospaziale alla luce degli interessi strategici del Paese, nell’attuale fase dell’opera mirante a conseguire una crescita accelerata di tale sviluppo, espandere costantemente i successi sopra menzionati e trasformare infine il Paese in una potenza aerospaziale mondiale.

Ha sottolineato la necessità di definire quale forza motrice principale il possesso di satelliti di osservazione e comunicazione meteorologici e terrestri, soprattutto per prepararsi integralmente ai disastri naturali, proteggere e utilizzare efficacemente le risorse del Paese e creare immediatamente le possibilità di dare un forte impulso allo sviluppo scientifico dell’economia nazionale.

Ha fatto inoltre appello alle unità di ricerca didattica e scientifica a tutti i livelli affinché instaurino un sistema di partecipazione attiva allo sviluppo di satelliti applicativi con varie finalità, incrementino gli investimenti statali per la promozione dell’espansione della scienza e della tecnica aerospaziali, producano razzi vettori standardizzati e affidabili su vasta scala parallelamente allo sviluppo accelerato di vari satelliti e costruiscano con successo delle piattaforme di lancio satellitare rispecchiando l’ideale e l’ambizione di edificare una potenza aerospaziale.

Ha ricordato che, alla luce della situazione attuale in cui gli imperialisti americani schierano portaerei nucleari, bombardieri nucleari strategici e altre enormi risorse strategiche di varia natura su base permanente nella penisola coreana e nei suoi dintorni al fine di trasformare la Corea del Sud in una testa di ponte per l’aggressione e in un arsenale bellico, e della preoccupazione di prospettiva che le azioni militari americane e sudcoreane che minacciano la sovranità e l’integrità territoriale della RPDC col pretesto della prontezza degli alleati si facciano più esplicite, l’VIII Congresso del PLC ha specificato, come compito più importante e preliminare per l’edificazione delle capacità di difesa nazionale del Paese, l’accesso alla capacità di ricognizione aerospaziale per assicurarsi informazioni in tempo reale circa gli scenari e le manovre militari delle forze ostili quale uno dei cinque obiettivi principali per lo sviluppo delle capacità di difesa nazionale.

Facendo ancora una volta riferimento al ruolo e al valore e al significato strategici del possesso di un satellite di ricognizione militare per il rafforzamento delle capacità militari autodifensive al fine di proteggere l’ambiente di sicurezza e la sovranità territoriale dello Stato, la sicurezza e gli interessi alla crescita del popolo dalle sempre maggiori minacce e sfide da parte degli Stati Uniti e della Corea del Sud, e di usare la forza militare preventiva della RPDC in base alla situazione, egli ha detto che dotarsi di un tale satellite è un compito di prim’ordine cui adempiere indispensabilmente allo scopo di potenziare le forze armate della RPDC che non potrà mai essere abbandonato, mancato o modificato, e forma parte della sua sovranità e del suo legittimo diritto all’autodifesa nell’ottica delle esigenze dell’attuale ambiente di sicurezza nella penisola coreana e della risposta alle minacce a lungo termine.

«Poiché gli Stati Uniti e la Corea del Sud tramano per irrigidire ulteriormente la loro postura militare contro la RPDC col pretesto della “offerta di una deterrenza allargata” e della “rafforzata alleanza sudcoreo-americana”, come evidenziato dalla loro retorica estremamente ostile e dalle loro esplicite azioni di quest’anno, è assolutamente normale che la RPDC sviluppi il proprio deterrente militare in maniera abbastanza potente da far fronte al grave ambiente di sicurezza, oggi e in futuro» ha detto, aggiungendo che possedere e adoperare dei mezzi di ricognizione militare è il compito fondamentale quanto mai cruciale per aumentare l’efficacia militare e l’utilità di vari strumenti di deterrenza bellica nella RPDC a tale scopo.

Egli ha presentato il compito militante di organizzare un comitato provvisorio preparatorio di lancio satellitare, al fine di assicurarsi che il satellite di ricognizione militare n° 1, completato in aprile, sia lanciato nella data prestabilita, di velocizzarne i preparativi finali e di crearsi, su di una base solida, una capacità di raccolta dati satellitare lanciando in rapida successione diversi satelliti di ricognizione in varie orbite nel futuro.

Ricevendo la profonda fiducia e l’incoraggiamento dello stimato compagno Kim Jong Un, i funzionari, gli scienziati e i tecnici della NADA si sono impregnati della ferma determinazione a diventare dei conquistatori dello spazio, sostenendo fedelmente, attraverso la loro irreprensibile pratica, il lungimirante piano del Partito per l’edificazione di una potenza aerospaziale e dimostrando in tal modo con orgoglio la dignità e il prestigio della RPDC e il grande potenziale nazionale della Corea del Juche nello spazio.

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