Pyongyang, 26 aprile (KCNA) – Kim Jong Un, Segretario Generale del Partito del Lavoro di Corea e Presidente degli Affari di Stato della Repubblica Popolare Democratica di Corea, ha effettuato una visita di congratulazioni all’Università Militare Kim Il Sung, massimo istituto di educazione militare nella RPDC, il 25 aprile, 92° anniversario della fondazione dell’Esercito Rivoluzionario Popolare di Corea.
Tutto il personale docente e gli studenti erano grandemente emozionati e lieti al supremo onore e privilegio di incontrare lo stimato compagno Kim Jong Un al loro campus, nell’anniversario della fondazione delle prime autentiche forze armate di Corea e in un momento in cui le potenti e impareggiabili capacità autodifensive delle forze armate rivoluzionarie, che fidatamente garantiscono la prosperità del Paese con le armi in pugno, vengono pienamente dimostrate al mondo intero.
Allorché Kim Jong Un è arrivato all’università, tempestose acclamazioni di giubilo per il grande Comandante Supremo, simbolo della potenza della Corea del Juche e stendardo invitto, si sono levate scuotendo il cielo dell’aprile propizio.
Egli ha ricevuto il saluto del rettore.
Gli sono stati donati dei mazzi di fiori da parte di un docente e di uno studente, in segno della sconfinata riverenza degli ufficiali e degli uomini dell’intero Esercito.
Ricambiando gli entusiastici saluti, egli ha calorosamente incoraggiato tutto il personale docente e gli studenti, che fedelmente sostengono le idee e la causa del Partito per la costruzione di un potente esercito, in questa università legata al prezioso nome e alla gloriosa storia delle nostre forze armate rivoluzionarie e che costituisce la forza motrice inesauribile del loro eroismo e della loro invincibilità.
È stato accompagnato da Pak Jong Chon (vicepresidente della Commissione Militare Centrale del PLC e segretario del CC), Kang Sun Nam (ministro della Difesa Nazionale della RPDC), Ri Yong Gil (capo dello Stato Maggiore dell’Esercito Popolare di Corea) e dai comandanti dei servizi e delle grandi unità interarmi dell’EPC.
Durante la visita, ha pronunciato un discorso.
Insegnanti, ricercatori e studenti dell’Università Militare Kim Il Sung,
Compagni,
Nel significativo anniversario della nascita delle prime forze armate di Corea, ho visitato l’Università Militare Kim Il Sung, “figlia primogenita” dell’istituzione di educazione militare nel Paese e affidabile “vivaio” per la formazione di quadri dirigenti del nostro Esercito. Sono molto contento e commosso di incontrarvi, compagni.
Oggi celebriamo significativamente l’anniversario della fondazione dell’Esercito Rivoluzionario Popolare di Corea e guardiamo indietro al profondo significato della sua creazione col dovuto rispetto. Se essa fu l’inizio dell’eminente e sacra storia del nostro Esercito, quella dell’Università Militare Kim Il Sung e la storia del suo sviluppo sono un cammino orgoglioso che ha gettato una pietra miliare invitta per la vigorosa avanzata dell’Esercito.
Grazie al ruolo di punta svolto da un personale militare competente, le nostre forze armate rivoluzionarie hanno seguito soltanto la via della vittoria per più di 90 anni, e l’Università Militare Kim Il Sung si è collocata all’avanguardia dell’opera volta a guadagnarsi tali brillanti meriti.
Non vi è nessun’altra accademia militare o base generale didattica e scientifica militare generale al mondo che, come questa università, fondata nei giorni di una guerra feroce, abbia apportato distinti contributi al rafforzamento della capacità militare e alla causa rivoluzionaria, mantenendo le proprie tradizioni e la propria storia di rango da combattimento quanto più fedele al Partito.
Numerosi comandanti, robusti “figli” nati da questa università, difendono fermamente, oggi, tutti i fronti e le postazioni in varie parti del Paese e conferiscono dignità e onore alle gesta di vittoria leggendarie compiute dall’Esercito Popolare di Corea. Già solo questo fatto è sufficiente per elogiare per sempre il nome dell’università.
A nome del Comitato Centrale del Partito e del governo della Repubblica, encomio ed esprimo sinceri ringraziamenti a tutti gli insegnanti, i ricercatori e i funzionari dell’Università Militare Kim Il Sung, i quali hanno fermamente garantito la potenza e l’invincibilità dell’eroico Esercito Popolare di Corea e sono rimasti infinitamente fedeli alle idee e alla direzione del Partito da un secolo all’altro, da una generazione all’altra, con la loro ineguagliabile devozione patriottica e i loro eccezionali risultati didattici e scientifici.
Compagni,
Un esercito potente rappresenta il pilastro e il futuro di un Paese potente e l’esistenza e la prosperità di uno Stato dipendono interamente dalla forza della sua capacità militare.
Proprio come una casa dalle fondamenta solide non crolla, così il nostro vigoroso Esercito Popolare e le nostre capacità militari possono prender forma soltanto allorquando le forze che costituiscono il nucleo dell’esercito sono fermamente preparate.
Nell’ottica della sacra missione di difendere la sovranità del Paese e assicurare la pace e la sicurezza, di cui il nostro Esercito si è fatto carico, e dell’elevato senso di responsabilità per il futuro del Paese e della rivoluzione, cui il nostro Esercito dovrà dar forma in prima linea, il principale dovere dell’Università Militare Kim Il Sung è quello di formare un maggior numero di talenti militari pienamente preparati alla guerra moderna e affidabili comandanti dell’esercito del Partito.
Quanto più fedele l’università rimane al suo sacro dovere, tanto maggiormente crescerà in ogni direzione la forza militante del nostro Esercito e, in proporzione diretta a ciò, tanto più grandi diventeranno il disagio e la paura del nemico.
Fintantoché questa università, culla per la crescita del nostro Esercito e base per la garanzia della sua vittoria, resterà salda come un ateneo dalla lealtà assoluta al Partito, come un focolaio di rivoluzione nelle tattiche che decideranno le sorti di una guerra rivoluzionaria e una fucina per la formazione di talenti militari, la ruota della Storia che solca il cammino della vittoria non tornerà mai indietro.
Compagni,
La prima generazione delle nostre forze armate ha registrato degli ideali sacri e la verità dell’invincibilità dell’altrettanto sacra bandiera rossa. La nostra generazione si è caricata sulle spalle la straordinaria missione di far risaltare ancor più questi ideali e questa verità nella nostra era e nella storia che ci aspetta con una grande vittoria in guerra.
In questo momento in cui sentiamo profondamente, ancora una volta, il sacrosanto dovere del nostro Esercito dinanzi ai tempi e alla rivoluzione, assieme al profondo significato storico della fondazione dell’ERPC, faccio ardentemente appello a tutti gli insegnanti, i ricercatori e gli studenti qui presenti in questa importante occasione.
Per il nostro amato Stato e per il lungimirante piano del nostro Esercito, che dimostrerà per sempre la sua potentissima forza al mondo, serviamo fedelmente con uno spirito rivoluzionario costante, con una trasformazione nell’educazione militare e con passione per lo studio.
Gloria al luminoso futuro dell’università!
Terminato il discorso, l’intero corpo docente e gli studenti hanno rivolto il più alto omaggio all’illustre comandante senza pari che va inaugurando un nuovo e immenso auge nell’edificazione di un Paese potente con un forte esercito, onorando la dignità e la storia di vittoria eroica delle forze armate rivoluzionarie della RPDC, discese dal monte Paektu all’apice della forza e dell’onore supremi.
Kim Jong Un ha nuovamente rivolto calorose congratulazioni al corpo docente e agli studenti, i quali celebrano l’anniversario davvero significativo e glorioso per il PLC, lo Stato e il popolo con grande orgoglio per la storia sacra e volontà di successione.
Egli ha visitato il museo rivoluzionario e la sala dedicata alla storia dell’università.
Ha ricordato con profonda emozione gli immortali successi storici del Presidente Kim Il Sung e del Presidente Kim Jong Il, i quali hanno fondato l’università nell’aspra e mortale Guerra di Liberazione della Patria e, mediante una direzione energica, l’hanno trasformata in un ateneo di caratura mondiale con la storia e il prestigio che ha conferito uno spirito invincibile e una fama grandiosa alla brillante storia vittoriosa delle forze armate della RPDC e in un centro per la formazione della colonna portante dell’EPC.
Ha fatto appello all’università, la quale ha condiviso all’unisono intenti e passo di marcia col Partito sia nei giorni della gioia che in quelli del dolore, a glorificare invariabilmente la storia e la tradizione di lealtà e a formare con maggior successo dei comandanti competenti che garantiranno fermamente la storia eterna del Paese indipendente e potente con la forza delle armi.
Dopo aver osservato una lezione in classe e un seminario in una sala per lo studio dei metodi didattici, tenuto dai quadri dirigenti dell’università, egli si è informato in dettaglio, nella sala di controllo dell’insegnamento combinato, circa l’aggiornamento della didattica e si è detto molto soddisfatto per i successi in questo campo ottenuti dall’università.
Facendo notare che il fronte educativo militare è un baluardo e un avamposto per il rafforzamento della posizione fondamentale dell’esercito del Partito, egli ha detto che allorché il futuro della causa rivoluzionaria jucheana iniziata sul monte Paektu dipende dalla potenza e dall’impareggiabile efficienza combattiva dell’EPC, quest’ultima, da svilupparsi costantemente in conformità all’epoca attuale, dovrà essere garantita dalle elevate abilità e dagli eccellenti risultati nella formazione dei docenti.
Ha definito compiti e metodi importanti onde collocare il lavoro didattico dell’università a una nuova altura, sottolineando la necessità di formare tutti gli studenti affinché diventino comandanti intelligenti, coraggiosi e a tutto tondo, dotati di una fedeltà assoluta verso il Partito e la rivoluzione e di alte qualifiche militari, attenendosi coerentemente e attuando integralmente la linea del Partito in quattro punti sulla costruzione di un esercito potente e alla politica del Partito sulla collocazione dei contenuti didattici militari su una base di combattimento reale, complessiva e moderna.
Si è sottoposto a una sessione fotografica col corpo docente e gli studenti per ricordo della sua visita.
Tutti costoro hanno manifestato profonda gratitudine al grande maestro e padre benevolente che ha indicato chiaramente la via da seguire all’università con la sua spiccata saggezza ideologica e teorica e il suo raro intuito scientifico e li ha ripetutamente fatti segno di profondo amore e fiducia.
Egli ha espresso l’aspettativa e la convinzione che anche in futuro l’università dimostrerà invariabilmente la dignità e l’onore di aver garantito la prosperità eterna delle nostre forze armate rivoluzionarie con gli orgogliosi successi nell’educazione militare e guiderà un nuovo periodo di slancio nella costruzione di un esercito potente.
Terminata la sessione fotografica, i partecipanti hanno prorotto in tempestose acclamazioni di giubilo scandendo «Kim Jong Un» e «Difesa risoluta».
Dopodiché, Kim Jong Un ha assistito a una partita di calcio tra le squadre dell’Università Militare Kim Il Sung e dell’Università Politica Kim Il Sung, svoltasi in occasione dell’anniversario della fondazione dell’ERPC.
Lo stadio traboccava della gioia e dell’ottimismo degli spettatori festanti e dei giocatori, i quali si apprestavano a disputare una partita alla presenza dello stimato Comandante Supremo, che tanto agognavano.
L’incontro è terminato con la vittoria della squadra dell’università militare.
Quella sera, il Ministero della Difesa Nazionale della RPDC ha organizzato un ricevimento in omaggio al corpo docente dell’Università Militare Kim Il Sung che celebrava la festa.
Erano presenti, su invito, i quadri dirigenti del Comitato Centrale del PLC.
Il ministro della Difesa Nazionale, Kang Sun Nam, ha pronunciato un discorso.
Il ricevimento è proseguito tra la crescente volontà dei partecipanti di restar fedeli all’idea del Partito sulla costruzione di un esercito potente mediante un rapido sviluppo dell’istruzione militare.
La visita di congratulazioni all’Università Militare Kim Il Sung effettuata da Kim Jong Un in una festività significativa nella storia dell’edificazione dell’esercito brillerà a lungo negli annali del Paese come un’occasione che ha infuso una vitalità infinita al glorioso tragitto delle forze armate rivoluzionarie della RPDC, che costantemente portano avanti la tradizione invitta dell’esercito rivoluzionario del Partito nata da due pistole cariche delle idee del Juche, dall’eroismo eterno e dalla grande fama, e si sviluppano vittoriosamente con l’obiettivo di dotarsi della capacità d’autodifesa più forte al mondo.
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Published on the page https://www.gamadilavoce.it/coreab.html#rpdc Warm regards, Prof. Roberto Gessi Director of La VOCE (broadcast organ of the G.A.MA.DI.: DIALECTIC MATERIALIST ATEIST GROUP)