Pyongyang, 17 maggio (KCNA) — Il comitato preparatorio provvisorio per il lancio del satellite da ricognizione militare n° 1, composto da scienziati e tecnici della Direzione Nazionale dell’Esplorazione Spaziale della RPDC, dagli istituti di ricerca scientifica sulla difesa nazionale e dalle università e dagli analoghi istituti a tutti i livelli della RPDC, sta portando avanti il suo lavoro nella fase finale nel quadro di un’intensa campagna per il potenziamento delle capacità autodifensive al fine di raggiungere i cinque principali obiettivi per lo sviluppo delle capacità di difesa nazionale definiti all’VIII Congresso del Partito del Lavoro di Corea.
Kim Jong Un, Segretario Generale del Partito del Lavoro di Corea e Presidente della Commissione per gli Affari di Stato della Repubblica Popolare Democratica di Corea, ha diretto sul posto il comitato preparatorio provvisorio per il lancio satellitare il 16 maggio.
Lo stimato compagno Kim Jong Un è stato accolto dai quadri dirigenti del Dipartimento dell’Industria delle Munizioni e dal Dipartimento delle Scienze e dell’Istruzione del Comitato Centrale del Partito, dai membri della Direzione Nazionale dell’Esplorazione Spaziale e del comitato preparatorio provvisorio per il lancio satellitare.
Dopo essersi informato in dettaglio circa il lavoro del comitato, egli ha ispezionato il satellite da ricognizione militare n° 1, pronto per il caricamento a seguito del completamento del controllo finale d’assemblaggio e del test in ambiente spaziale.
Ha elogiato il fatto che il comitato preparatorio abbia responsabilmente adempiuto al suo dovere e al suo ruolo nel corso dell’attuazione dell’importante opera di radicale sviluppo della tecnologia militare del Paese.
«Lanciare con successo il satellite da ricognizione militare è un’esigenza urgente dell’attuale ambiente di sicurezza del Paese, un processo di corretta implementazione della politica del nostro Partito e del nostro governo di rafforzamento delle capacità difensive su di una base di massima priorità e, allo stesso tempo, un chiaro passo in avanti nello sviluppo della scienza e della tecnica spaziali militari del Paese» ha detto, specificando gli obiettivi strategici da raggiungere continuamente nel settore della ricerca aerospaziale.
Sottolineando ripetutamente la natura strategica del possesso di satelliti da ricognizione militare, egli ha affermato che quanto più disperatamente gli imperialisti americani e i fantocci sudcoreani delinquenti intensificano le loro manovre bellicose contro la RPDC, tanto più preciso, diretto e offensivo sarà l’esercizio, da parte di quest’ultima, della sua sovranità e del suo giusto diritto all’autodifesa a scopo di deterrenza e di difesa del Paese.
Ha quindi approvato il piano d’azione futura del comitato preparatorio.







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